Thursday, March 27, 2008

Ragno di sera....

Da un po’ di tempo Topo mostra una certa predilezione per i ragni. Anzi, piu’ che una predilezione un intenso interesse che rasenta l’ossessione. All’urlo di “AAGNO!!!!” si precipita sul povero malcapitato di turno, lo afferra e giocandoci finisce per spiaccicarlo non senza avergli prima inflitto le piu’ atroci torture tipo accecamento preventivo e dismembramento lento e progressivo. Insomma ci gioca, ma piu’ che altro a “mama non m’ama”. Che poi le zampette-petalo sono sempre pari per cui non “m’ama” mai.
Balenga si e’ preoccupata piu’ che altro a causa di reminiscenze superstiziose, e cosi’ ha fatto una veloce ricerca sui ragni e la (s)fortuna e ha scoperto che secondo la credenza popolare:

  • Vedi un ragno e ricevi guadagno
  • Ragno di sera bel tempo si spera
  • Uccidere un ragno porta una sfiga esagerata, occhio pero’, solo se lo si uccide di notte o al mattino

Balenga e’ indecisa: divieto totale di caccia al ragno ogni sera al calare del sole oppure lasciare a Topo il piacere di giocare con i ragni e uscire a pestare un paio di cacche tanto per compensare?


Wednesday, March 26, 2008

BRACCIO CON PINZA RACCOGLI TUTTO AFFERRA PRENDI OGGETTI

Ovvero: al caval donato.....




Oggi Balenga e’ proprio contenta. La sua amata suocera le ha davvero fatto un bel regalo per il suo compleanno. Da queste parti si chiama “Gopher”, una parola che dice tutto, mentre in Italia e’ importato con un nome semplice, semplice: “Braccio con pinza raccogli tutto afferra prendi oggetti”. Giurin giuretto!(http://www.giordanoshop.com/product_info.php/cPath/198_472/products_id/4860)

La domanda nasce spontanea: Ma come ha fatto Balenga a sopravvivere fino ad ora senza il suo braccio con pinza raccogli tutto afferra prendi oggetti?!?

E chi lo sa? Per adesso Balenga e’ troppo impegnata a riporre il mitico braccio con pinza nella scatola “regali suocera” che nell’ordine contiene anche ma non solo:

  • Quantita’ non precisata di libri illeggibili tipo “Chicken Soup for a Dog Lover”
  • Un pupazzo “Uomo Perfetto” (premi la manina e lui dice che ti ama, vuole uscire a fare shopping e poi coccolarti tutta la sera)
  • Una camicia da notte di un bell’acrilico stile se ti accendi una sigaretta prendi fuoco
  • Due palle ammorbidenti da asciugatrice
  • La quarta serie completa di telefilm cretino (perche’ partire dalla prima serie sarebbe stato troppo sensato)
  • Un dispenser plasticone da appendere nella doccia stile palestra di periferia
  • Un vibro-massaggiatore per schiena e collo con testine riscaldabili

    Balenga non vede l’ora di festeggiare un altro compleanno.

Monday, March 24, 2008

"Ti vedo stanca"..."E io ti vedo stronzo"



Balenga, Ciccio, Topo e Pipetta sono stati ad una festa di Pasqua. Ciccio ha amorevolmente discusso di sport e lavoro, Topo si e’ rinpinguato di polenta e salsiccia e Pipetta ha umiliato il bambino gradasso di turno distruggendolo a wii sports.
Balenga invece si e’ sorbita il commento di un tal Mister Sensibilita’ che ha esordito dicendo: “Ma come? E’ solo mezzogiorno e sei gia’ stanca morta! Ti vedo davvero MOLTO stanca!”.
Insomma gia’ Balenga si sentiva stanca prima, ma dopo il commento si e’ sentita un filino distrutta. Anzi no, Balenga a dire il vero non si sentiva cosi’stanca prima, si sentiva tutta orgogliosa perche’ da convalescente era persino riuscita ad uscire, e dopo il commento di Mister Sensibilita’ si e’ sentita come se avesse un po’ esagerato a farsi portare ad una festa in piena convalescenza. Insomma ... pubblicita’ regresso.
“Ma come? E’ solo mezzogiorno e sei gia’ stanca morta! Ti vedo davvero MOLTO stanca!”. Grazie. Grazie davvero. Del resto e’ solo mezzogiorno e io ti vedo gia’ stronzo. Peccato che Mister Sensibilita’ non avesse il potere di leggere il pensiero, si e’ perso davvero una battuta niente male.

Saturday, March 22, 2008

Auguri e figlie femmine



Pipetta oggi arriva da Balenga con aria molto, ma molto preoccupata.
“Mamma” dice con fare molto serio “Sei per caso andata a vedere un film al drive in il mese scorso?”
“No, io no, ma ci e’ andato papa’”
“Mi dispiace dirtelo, ma qui c’e’ qualcosa che non quadra, ho delle brutte notizie per te”

Balenga ha un attimo di sussulto, di preoccupazione, di ansia…

“Guarda, ho trovato la ricevuta del biglietto del drive in e mi dispiace dirtelo (di nuovo, eddai!), ma e' per due persone, il che vuol dire che papa’ e’ andato al drive in con qualcuno!”

  • Prima reazione stile bravo genitore: “Ma sciocchina, cosa dici, lo sai che papa’ e’ andato al drive in con il suo amico Paul, no?”
  • Seconda reazione stile genitore un po’ meno bravo, pensiero: Ma guarda te che stronzetta!
  • Terza reazione da genitore furbo, pensiero: Urca, con lei in casa posso dormire tranquilla!

Volete assoldare un investigatore per la lotta alla piaga delle corna? Fate dei figli! Occhio pero’ devono essere nell’ordine: femmine, furbe e possibilmente dei Gemelli, proprio come la Pipetta, altrimenti non funziona.

Wednesday, March 19, 2008

Govinda? Ma chi l'amico sfigato di Siddharta?

Balenga cerca di convincere la fidata amica Glicerina a seguire un percorso spirituale. Glicerina e' molto perplessa e Balenga incalza: "Ma dai, su facciamolo insieme, saremo dei novelli Siddharta e Govinda!" e Glicerina risponde: "E chi sarei io Govinda?? Ma chi? L'amico sfigato di Siddharta??"
Balenga ha sentito l'urgenza di andare a rileggersi il libro perche' questo amico non se lo ricordava poi cosi' sfigato. Risultato?
Beh insomma alla fine un po' sfigatino e', ma non cosi' tanto come se lo ricordava Glicerina. Aveva solo scelto un'altra via per arrivare al sublime, mica si puo' fargliene una colpa no?
Comunque Balenga ha deciso: questo libro d'ora in poi verra' lasciato in pianta stabile sul comodino perche' nonostante le parti lente e un po' retoriche, e' davvero un libro infinito. Da leggere e rileggere, per interpretarlo ogni volta in modo diverso.

Spalanche’ bin la buca, përchè l’educassion à l'è important…

Stamattina balenga e' stata ispirata da un post dell'amico lidermax che nutre un piccolo e modesto sogno: insegnare a tutti il Piemontese, robetta da nulla.

Balenga non sa dove si trovera' domani, ma certamente ricorda da dove e' venuta ed avendo anche un piccolo debole per la didattica e l'educazione ecco qui la prima lezione di Piemontese per stranieri confezionate dai mitici CIAU BALE. (http://www.ciaubale.it/)

Mi raccomando spalanche' bin la buca...

Saturday, March 15, 2008

Mimosa

Da queste parti il "mimosa day" non esiste. Anzi se si chiede una mimosa si viene prontamente serviti un cocktail arancione. Tre parti succo d'arancia e una parte champagne per essere precisi.
Ogni 8 Marzo balenga e' assalita da ricordi della vecchia patria: orde di "donne per un giorno" che invadono i locali cittadini in massa, meglio se per vedere qualche triste spogliarello. Tristi gli spogliarelli, tristi le serate ricche di premi e cotillons, tristi pure le mimose.
Per la Festa della Donna quest'anno balenga ha sorriso ripensando che due giorni prima nella sua sala operatoria erano presenti ben tre chirurghe donne assistite da due infermieri uomini. Altro che mimose! E se mandassimo tutte le "donne per un giorno" a vivere in posti come questo dove queste cose non solo sono possibili, ma sono all'ordine del giorno? Cosa combinerebbero? Forse importerebbero il mimosa day anche qui e allora si che ci scorderemmo di avere una donna candidata alla presidenza piu' influente del mondo.


LaurettaBella mi aspetta

Il giorno dell'intervento si avvicina e balenga ha paure razionali e irrazionali. Tra queste la paura di non tornare, e cosi' LaurettaBella le ha madato questa poesia e balenga si e' sentita subito meglio.











Itaca
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga,

fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopio la furia di Nettuno non temere,
non sara` questo il genere di incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo,
ne' nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi
penetranti d'ogni sorta;
piu' profumi inebrianti che puoi,
va in molte citta` egizie
impara una quantita` di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca -
raggiungerla sia il pensiero
costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avra` deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.


Constantinos Kavafis